libri

sabato 31 luglio 2010

Il teatro della VITA


"Il mondo è il tuo quaderno degli esercizi, le pagine sulle quali esegui le somme. Non è realtà, sebbene tu possa esprimere la realtà in esso qualora lo desideri.


Sei inoltre libero di scrivere assurdità o menzogne, o di strappare le pagine."




Ma quanto è difficile comprendere questo concetto?


E' decisamente più semplice di quanto possa sembrare ad una prima lettura e sarebbe altrettanto semplice attuarlo se solo non fossimo indottrinati, vincolati e limitati nell'Essere.


I Bambini questo ce lo insegnano ogni giorno; osservandoli avremo di che imparare ma per noi sono solo bambini, spensierati, liberi dal peso della quotidianità che ci stringe in una morsa dalla quale non tententiamo nemmeno di liberarci.


Noi seguiamo tutto fuorchè noi stessi, siamo pronti a fare sacrifici per piegarci al volere delle masse e delle mode ma nessun sacrificio per ascoltare la voce che urla dentro di noi.
Ma come si fa dico io a vivere in questo grande teatro senza minimamente rendersi conto che ci fanno recitare una parte senza peraltro farci scegliere quale!
Come si fa a correre dietro tutti alla stessa strada, allo stesso obiettivo, allo stesso traguardo, senza chiedersi cosa realmente vogliamo?
Uniformarsi, in silenzio, standardizzarsi perchè solo cosi si è riconosciuti come qualcuno che vale, che conta.
Allora che cali pure il sipario signori.... Io valgo e anche molto, per quella che sono, per quello che voglio essere, IO, non Voi.








venerdì 30 luglio 2010

Che Profumo...




Ma come sono inebrianti i profumi della cucina? Mmh...
Oggi c'è fresco quindi posso dedicarmi alla cucina. :P
Ho deciso di provare un
Plumcake allo Jogurt e Peperoni
trovato sul blog Ricette Semplici e che mi ha subito ispirato. Ed ecco che già la cucina profuma di peperone stufato.....:-),
Questa è la ricetta:
un vasetto di jogurt bianco
2 vasetti di farina (Il vasetto dello jogurt fa da misurino)
2 uova intere
1 bustina di lievito ( a me sembra un pò troppo.. )
1/2 vasetto di olio
Parmigiano a piacere
uno spicchio aglio
2 peperoni
olio q. b.
Io ho aggiunto della menta fresca.


Lavare i peperoni e tagliarli a listarelle. Passarli in padella con un pò d'olio e aglio finche non si saranno ammorbiditi. L'aglio potrà essere eliminato, in base ai gusti.

Nel frattempo amalgamare insieme tutti gli altri ingredienti, fino ad ottenere un composto fluido e cremoso, cosi come da ricetta originale. Io ho proceduto con il Bimby: 20 secondi a vel. 5, 20 secondi a vel.6, a questo punto ho aggiunto un altro goccio d'olio e proseguito per altri 10 secondi a vel. 7. Ho aggiunto al composto più della metà dei peperoni,il resto servirà da guarnizione.

Dopodiche imburrare una tortiera tonda, rettangolare...io ho scelto quella da plumcake e l'ho oleata e cosparsa di pangrattato, ho versato il composto e ci ho aggiunto la restante parte di peperoni.

La ricetta prevede una cottura in forno fino a leggera lievitazione simile ad un pan di spagna. Io ho preriscaldato il forno a 200° e infornato poi a 170° per i primi dieci minuti poi ho aumentato a 180° altri 10 minuti e 30 minuti a 200° forno statico. (poi dipende dal forno).

Sfornata e lasciata raffreddare.....Profumo per tutta la casa...OK! Sapore...OK!

Delicata, morbida,corposa.

Da Provare.....alla prossima!!!







giovedì 29 luglio 2010

Beata Solitudine....


L'Inadeguatezza è il mio stato d'animo ultimamente.

"Straniera alla terra"...direbbe Bach.

Mi guardo intorno e sento di essere una marziana che si aggira in una terra sconosciuta dove tutti parlano un'altra lingua e perseguono scopi e fini a me lontani.

Probabilmente girovago già da un bel pò su questa terra aliena perchè non se ne può proprio più.

Ma per fortuna ho Me.....riserva senza fondo di beatitudine e geometrie che placano l'anima dalla sete di Essenza!

Buonanotte.....

lunedì 26 luglio 2010

Certe volte...


Certe volte mi piacerebbe poter sbattere la porta in faccia a certe persone.
Certe volte mi piacerebbe avere poco tatto, fregarmene delle conseguenze e dire, a codeste persone, cosa realmente penso di loro,non solo farglielo capire.
Certe volte avrei bisogno della spontaneità di un bambino nell'aprire bocca.
Certe volte mi chiedo perchè l'egosimo di certe persone non trovi quel famoso "muro" su cui sbattere finalmente la testa.
Certe volte mi rendo conto che l'egoismo è figlio della peggior specie di ignoranza, la Presunzione.
Certe volte non capisco come sia possibile non accorgersi della propria mediocrità.
Certe volte non capisco come sia possibile accorgersene e addossarla di riflesso agli altri.
Certe volte chiudo gli occhi davanti alla volgarità di certe forme mentis.
Certe volte resto senza parole di fronte alla "pochezza umana", consentitemi questa licenza..
Certe volte rabbrividisco al pensiero di poter sfiorare certi stati dell'essere.
Certe volte mi domando come queste persone non si rendano conto di essere sole, circondate da molti ma amate da pochi.
Certe volte mi faccio queste domande e non mi accorgo che sto sprecando il mio tempo.

Certe volte dimentico che non devo "gettare le mie perle davanti ai porci",
dal Vangelo secondo Matteo,
"perchè non le calpestino con le loro zampe e poi si girino per sbranarmi".

Certe volte dovrei ricordarmi invece che ho smesso da tempo.
Ognuno è quello che vuole essere.
E cosi sia.....

Se fossi.....


Un'altra settimana sta iniziando...l'ultima di questo mese di Luglio che è passato cosi in fretta e che io adoro particolarmente senza un motivo particolare,nel senso che mi è sempre piaciuto anche prima che diventasse il mese di nascita della mia bambina.


Anna infatti è nata il 27 luglio....di 4 anni fa.
Quindi domani festeggiamo il compleanno e oggi il suo onomastico...
....e siccome magari non troverò modo e tempo di scrivere sul blog, allorà voglio dedicarle questo post ora.
Non scriverò frasi di auguri, quelli li farò a lei per prima e il giorno stesso del compleanno, ma le parole più dolci che a quest'ora della notte sussurra il mio cuore se volgo il mio pensiero alla mia piccola principessa.

Se fossi un fiore saresti un Tulipano, colorato, profumato, bisogno di sole al riparo dai venti.


Se fossi un frutto saresti una Pesca, insidiosa al tatto ma inebriante e corposa al suo interno.


Se fossi un animale saresti un Cavallo, bello, elegante, armonioso, Indomabile nell'Anima.


Se fossi un numero saresti il Numero Uno che ben rappresenta la tua inclinazione all'essere Prima oltre che Unica.


Se fossi un colore saresti il Rosso, fuoco, rosso cuore, rosso amore.


Se fossi un suono saresti un Tintinnio di ciondoli e collane.Armonico e Assordante.


Se fossi una parola saresti SOGNO,FANTASIA,GIOCO.


Se fossi un difetto saresti l' Incostanza.


Se fossi un pregio saresti la SENSIBILITà.


Se fossi......
Se fossi solo uno di questi "se fossi " non saresti Anna, ma lo sei e lo Sei racchiudendo tutto ciò in una cosa sola, ciò che fa di te una bambina meravigliosa, testarda, appassionante, ostinata,intuitiva,cocciuta,ostile,dolce,stravolgente,prepotente e soprattutto ciò che fa di te la MIA PICCOLA ANNA, DAGLI OCCHI DOLCI , DAL SORRISO FURBO, DAL CUORE GRANDE .
Mamma sa che non le appartieni tesoro mio, sa che sei "una freccia da scoccare lontano" come disse ne "Il Profeta" Gibran..

...e se non ti farò qui ora auguri per il tuo compleanno voglio farti però l'augurio di poterti scoccare un giorno in un Mondo Migliore, Sincero,Libero , d'AMORE.

Un mondo che ti ami come Ti Amo Io.


Mamma.

sabato 24 luglio 2010

Un Amore per la Vita, anzi Due!



Adorabile freschetto stasera...
Arriva il fresco e passa il malumore. E facciamolo passare appunto e non stiamo lì a rimuginare, non ne vale proprio la pena.
Piuttosto mi godo la vista della mia splendida bambina che, ancora sveglia, guarda i cartoni animati delle principesse...è proprio bella, assorta e concentrata! Si è spogliata dei "gioielli" che zia Nina le aveva fatto indossare e disfatto le treccine che sempre zia Nina le aveva meravigliosamente fatto. Le ho chiesto: "Ti aiuta mamma a disfarle?" e lei mi ha risposto dolce e assonnata: "Ce la faccio da sola". Sorrido!

Da Sola! Da Sola!
Tra pochi giorni compirà 4 anni e da quando ne aveva 1 e poco più sento ripetere queste parole: Da Sola!
Impara a Salire e Scendere le scale? Da sola!
La faccio mangiare o bere? Da Sola!
Che bambina indipendente, nel pensiero, nei modi e anche nelle parole. Ha subito imparato quelle due paroline che rendevano chiara l'idea di come fosse e come volesse essere.
E' molto solitaria. Si isola sia nel gioco che nelle altre fasi del giorno. E' riflessiva e anche una grande osservatrice. Questo la rende anche molto sensibile. Si accorge di ogni mio stato d'animo e mi legge dentro come sembra impossibile che una creatura cosi piccola possa fare.
Sicura di se cerca sempre di imporre quello che vuole, a volte anche con prepotenza e dunque non sempre vince ;-) però lei ci prova ugualmente!!
Non demorde diciamo. Ha un carattere forte e lo ha dimostrato già, anche in casi non proprio piacevoli come la mia seconda gravidanza purtroppo non andata a buon fine. Sono mancata un giorno da casa in quell'occasione ma quando son tornata ricordo ancora il suo sguardo....come se avesse capito e sentito il forte dolore che mi bruciava dentro. Per non parlare poi del periodo in cui aspettavo il fratellino, Fabio. Me ne son capitate di tutti i colori,gravidanza da dimenticare infatti ...una tra tutte la mia mega-caduta all'ottavo mese alla quale la mia piccolina ha assistito. Ha reagito subito chiamando aiuto ma quello spavento se lo porta ancora dietro come quel giorno in cui mi stentìi svenire e la mandai a chiamare la nonna al piano di sopra e lei riuscì con sangue freddo a fare quello che le avevo chiesto. Piccolo amore mio. Cresce di giorno in giorno a vista d'occhio( non solo fisicamente ecco) e quando la guardo ho sempre paura di perdermi qualcosa, di non essere abbastanza attenta nel godermi tutto quello che tornerà più!
Per non parlare di Fabio poi....
Il secondo figlio è diverso e non ci piove, ma non in termini di sentimenti per carità, perchè quelli non si discutono proprio. E' diverso l'atteggiamento, l'approccio al bambino, sia da parte della mamma e del papà che degli altri . Hai meno aspettative, meno vanità, non hai la fretta che parli , che cammini, che rida, che giochi, che canti e che balli perchè queste smanie le hai provate con il primo, le ha "subite" il primo. Il secondo gode del rispetto dei tempi senza giudizi spropositati.
E un pò quindi te lo godi di più.
E poi è un bambolotto...un bambolotto che mi ha sconvolto la vita!!!!
Un terremoto.....................................................
Tutto ciò che ha fatto Anna lui non l'ha fatto.
Tutto ciò che Anna non ha fatto lui l'ha fatto!!
Ritmi diversi in tutto,il giorno e la notte. E'più coccolone di Anna ma è un furbetto di prima categoria. Direi....
Un peperoncino con il pannolino!!
Vi amo immensamente figli miei e mi auguro nella vita di poter fallire in tutto ma non con Voi, non come Mamma. Sarebbe la mia più grande soddisfazione personale.




mercoledì 21 luglio 2010

Mezzanotte e dintorni.....


Ieri serata in famiglia.....con la mia mamma e il mio papà.

E' sempre illuminante passare una serata con loro.

I discorsi ti riempiono l'anima e le parole ti coccolano come solo loro sanno fare
Un rapporto diventato maturo e intenso ma ancora e per fortuna viscerale, nel senso più bello del termine!
Questo rapporto è anche stato centro nevralgico di un mio percorso psicoterapeutico, bellissimo,meraviglioso, fatto anni fa a Cagliari con Valeria, dolcissima e che era iniziato per susseguire maggior autostima e conclusosi mettendomi di fronte ad un dualismo madre-figlia di cui mai e poi mai mi ero resa conto fino ad allora.

Che cosa rapporta mia madre alla mia autostima??

Fosse stata una madre autoritaria,imponente,Invadente avrei capito ma era fuori dal mio immaginario questa scoperta!

Poi alla fine ho capito....mia madre era per me un punto di riferimento ed un esempio talmente prezioso che il suo punto di vista era indiscutibile. Mai avrei potuto pensare in presenza di una divergenza di opinioni di poter aver ragione io. Cedevo subito al pensiero che, pensandola diversamente da lei, sbagliavo a prescindere; a volte si trattava anche del semplice manifestare un atteggiamento di dissenso, è come se mi attanagliasse il senso di colpa.

Poi?

Poi niente,individuato il problema visualizzata la soluzione. Piano piano applicata....

Cosa pensi di loro?

Mio padre è un artista, con tutti i pregi e i DIFETTI del caso :-))))

Mia mamma è un'anima progredita.A quel punto i difetti non mi interessano!!

Manu, cosa ti hanno insegnato...?
Babbo il valore e la bellezza dell'individualità.

Mamma ad essere quella che sono.

Cosa non ti hanno insegnato?

Il valore dei soldi e a prendermi le mie responsabilità. Per fortuna me le son presa da sola :-) Poi meriterebbero un discorso più esplicito le motivazioni ma non è rilevante.

Frasi ricorrenti:

Mamma: "Non giudicare"

Babbo: "Fregatene di chi ti giudica"

Cosa non hai mai sopportato ?

In babbo la superficialità di certi atteggiamenti.

In mamma la testardaggine.

Pregi e difetti ereditati....?

Da tutti e due sicuramente l'apertura mentale: pregio!

Da babbo...un pò di superficialità....:difetto!

Da mamma la testardaggine: Difetto!

Il più bel regalo che ti hanno fatto?

Babbo: sicuramente la canzone che ha scritto per me!

Mamma: Ancora non posso dirlo!!!!




Bene, svanita la mia vena "Marzulliana" vado a rilassarmi un pò! :-)













lunedì 19 luglio 2010

Il frutto e l'ombra



Ogni tanto qualcosa si muove, o si smuove , ma è importante saperlo riconoscere. Si perchè segna un traguardo, un obiettivo raggiunto , la conferma che la strada che hai scelto per risolvere il tuo rebus è giusta.


Le Chimere di Lorenzo Ostuni un giorno mi dissero:
Ciò che è dominante nella tua anima è l'approssimazione
alla
realizzazione e
alla felicità, vissute come inafferrabili. La
presenza è inseguire l'assente;la coscienza è perseguire l'ignoto,conseguire è
giungere alla percezione intima dell'irraggiungibile; Vivere, per te e in te, è
appassionata tensione verso l' Impossibile Sostenibile; Tutta l'architettura
karmica del tuo destino è impregnato di una tale "tendenzialità
irrisolvibile
".

Ed è assolutamente vero. I momenti più difficili lo sono stati anche perchè questa era la prospettiva nella quale vedevo inquadrata la mia esistenza. Ma vedere scritto, nero su bianco, una tua percezione della realtà, leggerla ad alta voce e pensare: "è proprio cosi", ha avuto molti effetti in me. Prima di tutto rendere meno indefinito il problema. Sentirmi meno sola e forse anche meno deficiente. Avere un imput da cui iniziare per smantellare questa "tendenzialità" calcificatasi addosso. E l'imput è stato proprio accorgemi che, come dice la mia cara chimera, il mio talento è non avere geometrie e conteggi precostituiti e che le forme e le vicende della mia anima sono nutrite esclusivamente da sostanze paradossali. Niente di più vero e niente di più utile per capire che ci vuole un altro occhio per analizzare le cose; uno spostamento anche se piccolo, può mutare tutto il corso dei tuoi pensieri e della tua visione.



Parola d'Ordine : Cambiamento. Lo pensavo da tempo ma la immaginavo come la posta in essere di un mutamento diverso, nonostante mi rendessi conto che non mi soddisfava l'idea, che non era quello che volevo veramente e nello stesso tempo mi accusavo della capacità di costuire false giustificazioni ad un mio effettivo non voler agire. Tipico del mio darmi sempre addosso. Autodistruzione Sempre.Beh ora capisco che non era cosi, che avevo ragione. Il cambiamento necessario da mettere in atto , per non perdermi nel vasto mare delle incertezze che uccidono, era lo sguardo. Dovevo voltare lo sguardo e rendermi conto che ci sono, ci sono eccome nella mia strada. Non sto annaspando, non sto affogando, non sto sbagliando niente. "Cambiare è desistere; Cambiare è persistere; Cambiare è sussistere ; Cambiare è mancare d'assenza e fornirsi di presenza. Cambiare è la luminosità del tuo perenne sorriso e cosi sia".



Il collegamento alle Profezioni di Celestino di Redfield e ad Illusoni di Bach è obbligatorio: vedo tutto ciò che non avevo capito quando li lessi e che è chiarissimo ora invece. "Riesci a credere che moltissime persone, per ragioni del tutto giuste ai loro occhi, godono nel credere di essere indifese nei loro film? No, non puoi crederci. Finchè non avrai capito questo, continueri a domandarti perchè certe persone sono infelici. Sono infelici perchè hanno deciso di esserlo e, Richard, per loro va benissimo!" (Illusioni).



Ovviamente è necessario collocare nella giusta dimensione queste frasi altrimenti si rischia di toccare ed urtare ingenue sensibiltà e questo non è il mio intento.



Avevo un bisogno urgente di svegliarmi e guarire da questa soporifera immagine di me e della mia irrealizzabilità. ( E tengo sempre a precisare che quando uso termini come quest'ultimo io parlo della mia ascesa alla consapevolezza non al potere.....quindi in termini animistici e spirituali non materiali).



E posso dire che qualcosa si è smosso.....Guarire è garantire al tuo corpo e alla tua anima un intimo colloquio tra sole e luna. Benvenuto, Solilunio!



Si, Benvenuto!











Gran bella giornata! Iniziata con un pò di svogliatezza a dir la verità, tanto da pensare che fosse svanita la mia carica energetica...invece noooooooooooo dai, ci voleva solo un caffè, preparato in ritardo perchè non avevo voglia di prenderlo da sola ma poi mi son decisa....
Fuori oggi sole caldo e un bel venticello fresco che ti permette di goderti la giornata.
E avrei proprio voglia di godermela su di una spiaggia, deserta, con una baby-sitter, un libro e acqua fresca o un "Tiscali drink" per la gioia di mia cognata.
Ieri sera sono stata a cena da amici in campagna, in una casetta a dir poco meravigliosa, con una veranda all'aperto bellissima, tanto spazio intorno e una vista spettacolare. Beh ci sarei rimasta anche tutta la notte....un piccolo angolo di paradiso.
Questo è il sogno mio e di Mario: una casetta piccola, confortevole ma nel verde....con un panorama degno di essere goduto tutta la notte!!! Eh si, perchè è proprio di notte che io e lui ci lasciamo andare agli "scambi animistici", alle esternzioni più intime e sincere, ai racconti del proprio sè e del proprio io. E' quando regna il totale silenzio intorno che riuscendo

a sentire noi stessi

abbiamo desiderio e voglia di renderci partecipi l'uno dell'altra.

Posso solo Immaginare quindi come sarebbe condividere tutto ciò sullo sfondo di un panorama capace di evocare energie e stati d'animo propensi ad uno stato del "NOI" che tanto amo e di cui ho sempre tanto bisogno.
E' un sogno che diverrà presto realtà e allora nel frattempo.......
mi sa che mi trasferisco nel prato verde che circonda la Cantina dell'Azienda Puddu del quale aspetto che mia cognata pubblichi presto una foto degna di nota... Spero non debba pagare molto d'affitto :-)
Ora vado a creae una situazione di relax..........il maritino lavora, mando il piccolino dai nonni e addormento la bimba!!!!! Cosi posso dedicarmi un pò a me.
P.S. Questa foto rappresenta il mio sogno.......e ringrazio Paolo Francesco Berria per avermi gentilmente concesso di pubblicarla!


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domenica 18 luglio 2010

"Cavilla sui tuoi limiti e ti apparterranno"

Tutto sommato è stata una bella notte. Ci sono stati risvegli vari da parte dei bimbi ma sono riuscita a domarli tutti :-))))
Prima di addormentarmi ho letto un pò; sono alle prese con il mio amato "Illusioni". Rilettura dopo anni ed anni ed è interessante ricordare come lo avevo interpretato allora, cosa ne avevo dedotto e cosa invece ci leggo ora. Inutile dire.. le cose che avevo fatto mie perchè "sapevo" che mi apppartenevo ma che non avevo capito ora le ho addirittura sperimentate. E sono mie davvero.
Ero talmente presa dalla lettura che avrei voluto divorarlo tutto ma una forza mi ha indotto a chiudere il libro ad un certo punto: avevo bisogno di riflettere sull'ultima pagina.

"Era un bel film ma anche il film più bello del mondo è pur sempre un'illusione no? I film non hanno nemmeno il movimento, danno soltanto l'impressione del movimento. Luce mutevole che sembra muoversi su uno schermo piatto disposto perpendicolarmente nell'oscurità,vero?"

"Siamo creature che si trastullano con giochi,creature che si divertono, siamo le lontre dell'universo. Non possiamo morire , non possiamo feririci più di quanto possano essere ferite le illusioni dello schermo. Ma possiamo credere di essere ferite, con tutti i tormentoni particolari che vogliamo. Possiamo credere di essere vittime, assassinate e assassine, sbalestrate quà e là dalla fortuna e dalla sfortuna."
"Lo spazio-tempo è una scuola alquanto primitiva. Ma moltissima gente si accontenta dell'Illusione, anche se noiosa, e non vuole che le luci vengano accese troppo presto!"
E su quest'ultima frase,MEDITATE GENTE.....
Intanto.."Tu non devi vedere i film che piacciono a loro e loro non devono vedere quelli che piacciono a te. Questa viene chiamata "Libertà"! "
E qui mi fermo,ora un buon caffè e continuo a meditare....

venerdì 16 luglio 2010

Un amico è cosi...

Dopo la Maturità Classica decisi che avrei frequentato Giurisprudenza all'Università. A dire il vero non l'ho mai deciso cosi come non ho mai fatto una scelta verso il Liceo. E' stato e basta.
A parte tutto però poi la laurea non è mai arrivata.
I motivi sono diversi ma IN FONDO IN FONDO non era quello che volevo, ora lo so. So che il mancato risultato non è frutto della mia incostanza,superficialità,irresponsabilità della quale mi sono accusata per molto tempo. E lo so perchè analizzandomi con il senno di poi ho visto che laddove l'ho voluto sono stata il contrario di ciò ,come dicevo in un precedente post.
Oggi dico che il corso di studi comunque avrei dovuto finirlo. Per la gioia dei miei genitori, perchè mancava veramente poco, perchè tutto mi è costato tanto in quegli anni e perchè no, anche per una soddisfazione personale! Avrei sempre potuto scegliere di non seguire quella strada poi.
Ma quegli anni...quegli anni lontano da casa....
quegli anni sono stati i più difficili, i più ricchi, i più proficui, i più tormentati, i più belli della mia vita!
Mai e dico Mai, potrei, pensando ad allora, dire di aver sprecato il mio tempo.
Prima di tutto perchè è allora che ho gettato le basi per la costruzione della mia autostima,pur sulle ceneri di un altro progetto. (La laurea appunto).
E poi gli incontri.....gli incontri di una vita, quelli che sono per sempre,quelli senza i quali non avrei potuto dire di conoscere l'essenza vera e profonda dell'Amicizia.
L'Amico...
L'amico è quello che ti da qualcosa senza che tu glielo chieda!
Non è un regalo ma una necessità.
L'amico è quello a cui basta guardarti,non ha bisogno di parole.
I silenzi non pesano nè sono imbarazzanti.
L'amico non è quello che sa tutto di te, è quello a cui puoi dirlo se ne hai bisogno.
Non pretende di sapere, condivide.
L'amico vede in te quello che tu scoprirai attraverso i suoi occhi.
Ed è esattamente ciò che è successo a me.
Attraverso gli occhi di Stefania e Valentina mi sono vista, riflessa in uno specchio carico di umile verità , scoprendomi, faccia a faccia con la mia grandezza e con la mia mediocrità. Costretta a tu per tu con il mio Io, mi hanno insegnato ad amarmi Amandomi Immensamente, di un amore puro, di un amore che non giudica ma comprende, che traballa ma non muore, di un amore di cui non si può fare a meno perchè esiste la consapevolezza che è spirito per innalzarsi.
Ed è una ricchezza inestimabile
Anche perchè, ( ma forse capita solo a me ), crescendo non si ha la stessa voglia di ricominciare a costruire un rapporto. C'è un tempo in cui si ha voglia di darsi, di donare, di ricevere,rincorrersi...e sono assolutamente i vent'anni con le loro turbolenze emotive.
Poi la raccolta...quello che c'è resta.
A meno che...non sia lei (l'amicizia) a trovare me,
non sia lei a penetrarmi l'anima per cercare di scovarmi
o
lo faccia addirittura senza chiedermi il permesso.
E allora vabbè...sono doppiamente fortunata, perchè ho trovato anche ...sia l'uno che l'altra.
Allora non posso che ringraziare per avere una fortuna che non tutti possono dire di avere, a meno di riempirsi la bocca con paroloni di cui non si conosce il senso e la vita di realtà fragili e trasparenti.
Ma è una fortuna che va aiutata: con l'aridità di cuore non si può pretendere nessuna fortuna.
E quindi a Tutte dico che loro hanno trovato Me e che avendomi dato parte di loro possono vivere di rendita nel nostro rapporto ....durerà per sempre a prescindere dal "Come" .
Chi mi ha donato qualcosa lo avrò e mi avrà per tutta la vita,dentro!

mercoledì 14 luglio 2010

Riflettevo...

"Mai ti si concede un desiderio senza che inoltre ti sia concesso il potere di farlo avverare. Può darsi che tu debba faticare per questo,tuttavia."


Questa è una delle frasi del libro "Illusioni" di Richard Bach a me caro, che mi piace di più. L'ho sempre trovata assolutamente veritiera e mi ha sempre dato la spinta per ottenere quello che voglio. E a dir la verità l'ho sempre ottenuto cosi com'è vero che le cose che ho voluto veramente sono poche. Mi spiego.

L'universo che abito fuori di me stessa, quello fatto delle cose esteriori, mi ha sempre poco affascinato. Non è un pregio, non è un vanto ma neanche un difetto o una mancanza. E' la mia realtà. E in questa sono poche le cose che ho desiderato veramente e solo per queste ho lottato : Una è l'amore, il sentimento forte che a soli 16 anni mi ha travolto e non mi ha più abbandonato,quello per mio marito. L'altra è la famiglia che ho voluto costruire con lui.

Non sono cose per niente facili anche se potrebbero sembrarlo. Non sono facili se non se le si considera solo conseguenza del tempo che passa e della routine prestabilita; non sono facili se le si costruisce come io ho fatto. Con consapevolezza,con giudizio,con passione,con tanta forza,consapevole delle difficoltà,consapevole dell'essenza dell'amore,molto fragile se non la si plasma ogni giorno,se non ci si mette in discussione sempre e comunque.

Per il resto ho sempre vissuto da piccolissima per e nell'Introspezione.

La ricerca di me stessa e della mia forma è sempre stata l'unica passione che non ho mai abbandonato,l'unica strada che ho percorso e dalla quale non sono mai tornata indietro,l'unica in cui so di poter trovare quello che mi serve per affrontare la mia esistenza come Io ho DECISO CHE DEV'ESSERE!

Tutto il resto è fatuo, desiderabile ma superabile, realizzabile ma insufficiente,.

Riflettevo....dunque....sono soddisfatta di ciò che ho, perchè l'ho costruito io, con il mio volere, con quella forza che sempre ho creduto di non avere, con quel carattere forgiato dalle mie costanti ed insistenti analisi di me che mi hanno portato ad analizzarmi e a smontarmi pezzo per pezzo per divenire quella tabula rasa necessaria per poi ricostruirmi ed assemblarmi con le mie parti migliori. Dicono che se non si tocca veramente il fondo non si vede la luce. Una massima sfruttata, un detto consumato ma in cosa consiste veramente ci avete pensato ? Qual'è il vostro "fondo"?

Il mio l'ho trovato ed è stato devastante come una mina che scoppi al tuo interno,che ti cancella tutte le certezze costruite per lasciarti l'amaro di una verità dura da credere, da realizzare, da digerire. Ma se ...la mastichi....la assimili e la sperimenti......la Accetti e se l'accetti nasci a nuova vita. E che bello è....

martedì 13 luglio 2010

Continua...


si, la mia energia positiva continua,prosegue a pervadermi e so che da essa devo trarre tutto il meglio perchè non sono brava a trattenerla a lungo. Sono in questi momenti che riesco a leggere tutto ciò che mi capita intorno con gli occhi di un'aquila e lo spirito di una gazzella. Attenta e guardinga come un serpente,senza nulla tralasciare so riconoscere i segnali che la via mi pone davanti e determinata e forte come non mai Metto in atto, quasi sempre ,Tutto. Solo in questi momenti, in cui sento scorrere veloce il flusso energetico dentro, non sono vittima dell'incubo oscuro del dubbio e della paura .

Mi sento "guidata" in avanti, mi sento indirizzata, come se qualcuno/qualcosa tenessero i miei occhi fissi in una direzione di modo che io non possa deviare lo sguardo e debba necessariamente rendermi conto di cosa accade e soprattutto di cosa Io "devo" Vedere.

Per adesso ho cambiato ramo,ora devo scendere e cambiare albero!

Buonanotte.

venerdì 9 luglio 2010

Fregola ai sapori mediterranei


Oggi è il primo giorno,l'adrenalina è tanta e quindi Abbondiamo con i post !!!! :-)

Una delle mie più grandi passioni è spadellare in cucina, pasticciare, inventare, servire,intavolare insomma i fornelli mi sono amici. In questo periodo però il caldo non stuzzica la mia fantasia, ho bisogno di piatti colorati che mi ricordino l'estate e provochino una sensazione di freschezza.

Quindi stasera Fregola ai sapori mediterranei.

La ricetta è semplice e veloce.

Gli ingredienti per 4 persone sono: 250 gr di fregola; una zucchina; 2 carote;una melanzana grossa; un cipollotto;una scatoletta di mais e 3 pomodori maturi,olio,sale,prezzemolo e basilico.

Mettere a sgocciolare sia la melanzana che il pomodoro in uno scolapasta con il sale dopo averli tagliati a cubetti cosi che perdano la loro acqua in eccesso, circa una mezz'ora. Preparate le altre verdure: lavare bene le carote e la zucchina e tagliarli a cubetti.Ora in una pentola capiente far rosolare il cipollotto con l'olio e unire le verdure tutte tranne il pomodoro e il mais. Stufare finchè appassiscono ma lasciate che tengano intatti i colori.

Ci vorranno una ventina di minuti A fine cottura aggiungere il mais cuocere per altri due minuti ,spegnere e lasciare intiepidire. Cuocere la fregola in acqua salata(meglio se brodo vegetale) per 7/8 minuti, scolarla, aggiungere un cucchiaio di olio,aggiungere le verdure,i pomodori e il basilico fresco e il prezzemolo tritato. Un piatto buono,semplice e fresco, ancora più buono preparato il giorno per la sera....Nel caso la proviate fatemi sapere ;-)
Per ora e per oggi,credo :P abbiamo finito.

Alla ricerca del titolo.


Erano giorni che pensavo a quale titolo dare al blog. Volevo qualcosa che parlasse di me, che dicesse di me. Ma niente rendeva l'idea....

Poi stamattina mi sveglio con una carica positiva incredibile.

Si, penso, oggi per me è un bel giorno.

9 Luglio...all'inizio non mi dice niente poi ricordo che è il giorno in cui sedici anni fa presi la maturità.....e in un secondo una valanga di ricordi, momenti , emozioni situazioni e pensieri mi tornano alla mente.

Una cosa in particolare. Babbo è fuori per lavoro.

Una sera mi chiama e domanda se ho un pò di tempo per stare al telefono...dico di si,mi siedo e inizio a sentire dall'altra parte della cornetta una melodia dolcissima suonata alla chitarra.

E' la sua chitarra e quella musica è la canzone che ha scritto per me,

il titolo: A PROPOSITO DI TE!

Detto,fatto. "E' perfetto come titolo del mio blog" penso, più "mio" di così non si può.

Bene, questo 9 luglio quindi è la data perfetta per far finalmente nascere il blog che da tanto volevo.

Qualcuno penserà che poi non è un granchè come traguardo ma per me non è cosi.

E' la prima tappa di un cambiamento che ho deciso di fare nella mia testa,nella mia famiglia ,nella mia vita,una vita a colori....

Benvenuta a Me

Che emozione!!
Questo è il primo post del mio desideratissimo blog. Era cosi semplice ...
Eppure ci ho messo un bel pò a capire che ce la potevo fare, si dico, a creare uno spazietto tutto mio dove stemperare i colori delle mie giornate, appuntare le mie emozioni,risolvere i miei quotidiani "se" e gli inesauribili "perchè"!
Sarà un blog ricco di pensieri perchè nell'arco della mia giornata sono tanti quelli che affollano la mia mente e che ho voglia di mettere nero su bianco. Voglio che questo diventi il diario segreto...per modo di dire :-) che ho sempre avuto da PICCOLA, voglio che sia il luogo dove potrò esprimere tutte le mie passioni, dalla lettura alla cucina passando pian piano per tutti quei nuovi "amori" che stanno nascendo in me e ai quali ho intenzione di dare voce.
Si,voglio e da oggi sarà perchè questo è un giorno speciale per me.
Nei prossimi post spiegherò il "perchè" di questo titolo per ora ringrazio la mia amica Stefania che mi ha spinta non poco verso questa nuova avventura, mio marito che ieri senza neanche accorgersene mi ha ricaricata di amore MA soprattutto e me lo permetto con grande felicità ed orgoglio ME STESSA!