"Berchida" Foto di Paolo Francesco Berria |
Forse in certi casi non ho più nemmeno voglia di ascoltare.
Siamo entrati in un tunnel, dal quale non si ha alcuna voglia di uscire,
anche se spesso consapevoli della propria vacuità.
E devi assistere a teatrini , giochi "delle parti", dove se le suonano e se le cantano, in un intreccio di consapevolezza mista a illusione, dal quale si ottiene un impasto inguardabile e indigesto.
E' il mio destino forse....raggiungere la meta in solitudine... dato che chi vorrei al mio fianco è lontano e chi è vicino non persegue la mia stessa strada ma neanche una parallela.
Il che, mi ripeto sempre, non esprime un giudizio sulla vita degli altri ma solo la mia volontà di voler prendere le distanze da ciò che è troppo diverso da me, da ciò che non mi arricchisce, non mi mette a pensare , non mi fa riflettere.
Non capisco come si possa pensare o desiderare di cambiare la propria esistenza partendo sempre dalla vita degli altri e mai dalla propria.
Quindi le mie forze sono silenziosamente tutte impiegate nel tentativo di far avverare il mio più grande desiderio...non ostinandomi a pensare che questo debba avvenire solamente in un modo
ma concentrandomi solo sul risultato ultimo...e se mi ci impegno so che lo otterrò come ho ottenuto tutto ciò che realmente ho voluto davvero.
Nel frattempo ho tante cose da fare ma come al solito so che non ne farò nemmeno la metà perché anche questa sono IO.
1 commento:
Le persone come te son destinate ad arrivare lontano perchè non smettono mai di cercare. Purtroppo la vita ci mette davanti tante strade e tanti pezzi di vita nel nostro cammino, sta a noi portare nel nostro viaggio quelli che ci arricchiscono e lasciare per strada quelli che son solo zavorre vuote di contenuto. Ma tu questo lo sai bene e so che continuerai a cercare e cercare ancora perchè le persone che si interrogano sempre son quelle che sempre troveranno le risposte
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